AGFHsportello sportello di ascolto

Il progetto riguarda l’apertura di uno Sportello di Ascolto e Consulenza Psicologica a Fano presso l’associazione genitori con figli portatori di handicap – A.G.F.H. Onlus, costituitasi per iniziativa di persone unite dalla comune problematica per la prevenzione, educazione e inserimento nella società di soggetti portatori di handicap.
Lo Sportello nasce come punto di riferimento per le famiglie che fanno parte dell’A.G.F.H. e si apre alla cittadinanza e a tutte quelle realtà associative i cui utenti possano trarre beneficio da tale servizio.

Hanno partecipato al progetto: A.G.F.H. Onlus, anffas Pesaro – anmic – e altre associazioni facenti parte del coordinamento territorio e disabilità Fano – Pesaro

Lo Sportello d’Ascolto e Consulenza Psicologica è stato attivato per n.2 ore settimanali a partire dal mese di ottobre 2012. Ad esso si sono rivolti sia i soci dell’AGFH che persone esterne e residenti nella città di Fano.

Il Servizio ha raggiunto gli obiettivi che si era proposto: prevenzione del disagio, promozione della salute e del benessere psico-fisico, ascolto, consulenza psicologica, orientamento. In un’ottica di cura e prevenzione, si sono incentivate la crescita personale, la socializzazione, la cultura e il benessere psicologico.

Per incrementare in termini qualitativi e anche quantitativi il raggiungimento degli obiettivi sopracitati che l’AGFH si è proposta con la presentazione di questo servizio, è stata attivata una pagina del Servizio sul social network Facebook.
Nella pagina è possibile trovare sia gli eventi organizzati dall’AGFH che da altre associazioni, contattarci direttamente sulla posta privata, leggere articoli di psicologia e varie. Un modo al passo con i tempi per creare relazioni, diffondere informazioni e fare cultura.

Fondamentale è stato anche l’avvio di un ciclo di incontri per genitori, dal titolo RIFLESSIONI E RIFLESSI, incontri mensili della durata di 2 ore ciascuno al fine di trovare insieme alla psicologa risposte e soluzioni adeguate rispetto ai problemi specifici legati all’essere genitori di figli con disabilità ma anche alla genitorialità in generale. Un tempo d’incontro, di sostegno e di riflessione, che oltre alle competenze specifiche della psicologia si avvale della forza del gruppo: le interazioni che hanno luogo tra persone che entrano in una relazione di ascolto e di dialogo costruttivo, sono una risorsa unica e preziosa.