La sordità oggi fruibilità degli spazi urbani

Nuovi orizzonti nella tecnologia per la soluzione dei problemi uditivi

Il progetto mira a sensibilizzare le istituzioni pubbliche e private, il mondo del lavoro, le amministrazioni locali, i cittadini sul problema della disabilità uditiva e in particolare si vuole informare sull’evoluzione della “tecnologia assistiva”.
L’associazione Ligure ipoudenti agisce per una completa fruibilità degli spazi urbani pubblici e privati da parte di tutti, sollecita le istituzioni a emanare un regolamento attuativo della normativa già esistente per la tutela delle persone con disabilità uditiva
Il progetto specifico è l’organizzazione di un Convegno informativo con rilevanza nazionale, al quale dovrà seguire l’avvio di un processo di monitoraggio dell’integrazione tramite lo studio annuale dei dati, la verifica degli strumenti tecnologici assistivi sempre più in evoluzione, la verifica dei risultati dei progetti realizzati, il confronto delle normative e iniziative attuate nei paesi europei ed extra europei.

Il 4 maggio si è svolto a Genova il convegno organizzato dalla nostra Associazione sulle ALI dell’udito Onlus dedicato alla sordità e alla “tecnologia assistiva” a favore delle persone ipoudenti, un tema ancora poco discusso e quasi sconosciuto nel nostro Paese.
Coordinatore scientifico del convegno è stata la prof.ssa Elisabetta Genovese, professore associato di Audiologia e Foniatria presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.
Gli interventi dei relatori, specialisti medici e audioproteisiti, sono stati improntati alle ultime novità della tecnologia assistita, alla prevenzione e cura dell’ipoacusia.
Il convegno ha evidenziato che gli argomenti trattati non sono sufficientemente conosciuti neppure negli ambiti di dovere e che è necessario affrontare il problema in modo sinergico anche con rappresentati di altre tipologie di professioni al fine di favorire l’integrazione di tutte le persone con problemi uditivi in tutti gli aspetti di vita relazionale, sociale e lavorativa.
Il programma dei lavori è stato suddiviso in tre sessioni distinte per competenze.
Nella prima sessione si è parlato di prevenzione e cura delle varie cause di sordità, del riconoscimento della sordità nei neonati grazie allo screening neonatale.
Nella seconda sessione, due associazioni italiane e una inglese hanno affrontato il problema della tutela delle persone con deficit uditivi, dando spazio al tema dell’architettura specializzata in barriere
architettoniche invisibili, di cui in Italia si parla poco o niente .
Infine nell’ultima sessione si sono esaminate le novità sugli ausili acustici e impianti cocleari, e in particolare gli impianti di amplificazione ad induzione magnetica, uno strumento molto diffuso all’estero e che favorisce l’ascolto alle persone ipoudenti o con ipoacusia nei luoghi pubblici di grandi dimensioni come cinema, teatri, sale di conferenza, sportelli pubblici, luoghi di culto ecc…
La presenza centrale delle tre associazioni di volontariato: la FIADDA, Associazione sulle ALI dell’udito e l’associazione HEARING LINK, ha svolto un ruolo importante in questo incontro.
Riteniamo che il loro coinvolgimento sia il miglior modo possibile per aprire una nuova strada per migliorare la condizione di vita delle persone ipoudenti che vivono spesso questo problema come uno “stigma sociale”. Chi ne soffre cerca di fare molta attenzione a non svelare questo disagio che se trascurato e non preso in tempo rischia di far cadere la persona ipoudente nella depressione con ulteriore aggravio delle spese
sanitarie.”

Progetti di accessibilità uditiva realizzati dall’Associazione sulle ALI dell’udito Onlus GENOVA e prov.
1 ) Sala Rossa del Consiglio Comunale del Comune di Genova (2006)
2 ) Sala dei CHIERICI della Biblioteca BERIO (2006)
3 ) Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi (2006)
4 ) Sportello anagrafico di Corso Torino (2006)
5 ) Sportello bancario della filiale CARIGE di Via Cesarea (2005)
6 ) Museo del Mare – alcune postazioni del percorso “Memoria e Migrazioni” e il sommergibile Nazario Sauro sono accessibili per ipoudenti e non vedenti/ipoacusici. (2011)
7 ) Auditorium del Museo del Mare (2011)
8 ) Auditorium del MATITONE (2011)
9 ) Salone del Maggior Consiglio (limitato a 20 posti circa) (2012)
Inoltre da anni sono accessibili, con un impianto ad induzione magnetica i seguenti luoghi:
1. Cattedrale di S. LORENZO
2. Chiesa N.S. della Consolazione
3. Santuario N.S. di LA GUARDIA (Comune di CERANESI)
4. Chiesa di S. Margherita (Comune di SORI)
5. Teatro La CORTE (ma non è purtroppo segnalato)
6. Teatro CARLO FELICE (sovrattitoli)