Una speranza per vivere attivazione di ambulatori

Progetto

Il progetto è stato realizzato in Senegal, presso il comune di Kayar, dalla collaborazione dell’associazione Bambini Vittime Onlus e del comune di Kayar.
Destinatari dell’intervento sono stati circa 900 bambini affetti o a rischio di malaria, febbre gialla, tracoma, bilharziosi, drepanocytaires, patologie polmonari.
Sono stati riattivati 10 ambulatori dismessi, contro i 4 previsti, con attrezzature sanitarie e medicinali.
754 bambini a cui sono state somministrate le medicine da tre infermieri locali sono guariti, 110 hanno ottenuto una cura di profilassi preventiva.
Le somministrazioni sono state registrate e continuerà a essere controllato l’accompagnamento dei bambini ai laboratori nei giorni stabiliti per la profilassi.
Sono state fornite 250 zanzariere impregnate e beni di prima necessità a bambini che vivono nella totale indigenza.

Testimonianza

dal diario di Simone Canapini – Responsabile Sede secondaria Bambini Vittime di Thies Venerdì 30/9/2011

“arriviamo all’orfanotrofio di Darah, coordinato dal Marabut Mr. Serigne Alioune Gueye, e proviamo un notevole impatto emozionale già avuto nel sopralluogo precedentemente effettuato.
Oggi siamo stati più emotivamente coinvolti in quanto è stata posta in essere una festa indimenticabile che ci ha riempito di gioia: i 350 bambini presenti vengono forniti di una buona colazione che per loro è stato un evento mai provato, in seguito vengono consegnati a ognuno indumenti, sapone, dentifricio, spazzolino, scarpe, giocattoli e kit scolastici per un inizio di scolarizzazione.
Durante le consegne, ci raggiunge a sorpresa la senatrice Khady Diop che era stata a suo tempo informata dei nostri interventi sanitari e che aveva letto le recensioni sui giornali.
. . . approfittiamo per informarla sull’alto costo doganale al quale siamo stati sottoposti pur trattandosi di aiuti umanitari e se non sarebbe stato il caso di evitarlo o ridurlo al minimo. . . La senatrice prende visione dei nostri interventi-viaggi e ci chiede con gentilezza e senza pretese se possiamo intervenire nel villaggio di Naffar che si trova in gravi difficoltà in quanto sfornito totalmente di medicinali e attrezzature. Ovviamente Naffar non è nel nostro programma ma disponendo di materiale in quantità decidiamo di andarvi venendo incontro alla richiesta della senatrice che si rende disponibile a collaborare con noi seguendoci in ogni viaggio.